Omeogriphi è un farmaco omeopatico caratterizzato da una composizione complessa e completa per la gestione globale, sia in prevenzione sia nelle prime ore della patologia acuta, di sindromi influenzali, parainluenzali e URI ( Infezioni delle alte vie respiratorie o upper respiratory infection).
La composizione presenta due nuclei fondamentali, il nucleo della prevenzione ed il nucleo della patologia acuta; ma come è caratteristica dell’omotossicologia, i due nuclei si compenetrano l’uno sull’altro , un pò come succede nel simbolo del Tao.
Analizziamo i singoli principi attivi:
Aconitum napellus 5CH, Belladonna 5CH, Echinacea 3CH, Vincetoxicum 5CH,Anas barbarie hepatis et cordis extractum 200K, Cuprum3CH, Influencinum9CH, saccarosio q.b.1g
- Anas Barbariae : Autolisato di cuore e fegato di Anatra (comune) Questo animale funge da serbatoio del virus. Il principio attivo è ricco in Rna di origine virale e Dna e Messaggeri che rendono l’animale in grado di resistere all’infezione virale, Questo principio attivo stimola il Sistema immunitario in maniera antigene aspecifica . Da studi pubblicati su Lancet ( gruppo di Ferley [Ferley 1987 e 1989])si è evidenziata l’efficacia della diluizione 200 ch nella gestione della fase acuta dell’influenza
- Vincetoxicum Hyrundinaria: Pianta delle Asclepidiacee che stimola la produzione di interferone gamma molto utile nelle prime fasi dei raffreddori, ha un azione sulla fase neurogena dell’influenza simile all’Aconitum
- Influencinum : Nosode dell’influenza, incremento delle difese aspecifiche sui virus influenzali, Iperimmunizzazione nella fase acuta.
- Atropa Belladonna: Azione sulla fase vasale dell’influenza, influenza con pelle calda, arrossata, presenza di midriasi (pupille piu grandi) febbre ad evoluzione lenta, possibilità di deliri e convulsioni. Stimolo produzione di Linfociti B, diminuzione infiammazione tessuto.
- Aconitum: Fase neurogena infiammazione, febbre con esordio veloce, sensazione di ghiaccio nelle vene, brividi freddi, e Miosi (restringimento pupillare), Preparazione “terreno” all’infiammazione propria della febbre.
- Echinacea Angustifolia: azione simile a Belladonna sulla febbre. Stimolo importante su Linfociti.
- Cuprum Metallicum (Rame): Il suo campo d’azione è modulare l’ipertono dei muscoli erettori del pelo diminuendo l’ipertermia causata dal loro stimolo , modula i brividi( cioè le oscillazioni ritmiche dei muscoli scheletrici a una frequenza di 10-20/sec.). Il rame in oligoterapia è il più importante Antivirale.
L’omeogriphi, dal punto di vista immunologico stimola la produzione di cellule Natural Killer, Linfociti T Citotossici e Inf Gamma.
Per le qualità peculiari dei farmaci omeopatici, in particolare l’assenza di effetti collaterali l’omeogriphi non ha controindicazioni in gravidanza.
In questa sede è utile ricordare, tra l’altro, che il virus dell’influenza passa la barriera emato-placentare con potenziali danni per il feto.
L’omeogriphi è un ottimo coadiuvante al vaccino e la sinergia è molto utile soprattutto nei nei soggetti a rischio in cui , il vaccino appunto,è fortemente consigliato da parte delle strutture sanitarie, per completare ed estendere l’efficacia del vaccino allopatico stesso anche a quei ceppi virali che il non riesce a combattere in maniera efficace ad esempio i virus influenzali che hanno subito delle mutazioni anche piccole o quei ceppi che non sono presenti nel vaccino stagionale.Utile fondamentale nella prevenzione delle parainfluenze e nella cura della sindrome febbrile nelle prime 24-48 ore.
Lo stimolo del sistema immunitario che ,raggiunge il suo apice in 4-6 settimane sia con i “vaccini ” che con omeogriphi, è efficacemente supportata dalla presenza all’interno del farmaco omeopatico del nucleo dei rimedi sintomatici.
Il farmaco si assume per cicli di terapie di 6 settimane con un mese, un mese e mezzo di riposo. Pertanto la posologia, indicata dall’azienda produttrice è , per i bambini sotto i sei anni, mezzo tubo dose la settimana per 6 settimane, da ripetere ad intervalli di circa 30-45 giorni per gli adulti un tubo dose la settimana con identiche modalità.In acuto la posologia è un tubo dose ogni 6-8 ore; ma potete provare a fare un tubo dose da assumere per più volte nell’arco della giornata.
Bibliografia :
e’ possibile assumere contemporaneamente Tachipirina e Omeogriphi?
grazie
MC
Non ci sono problemi, anzi può essere utile per ridurre l’assunzione del paracetamolo, che presenta potenziali effetti collaterali, l’uso dell’omeogriphi anche in associazione.